Questi interessanti studi confutano tutto ciò che è sempre stato detto sull’allenamento dimagrante. Confrontando l’attività ad alta intensità con quella aerobica classica mostrano che la prima promuove il dimagrimento più della seconda.
Trembblay e colleghi (1993) hanno confrontato il differente impatto sul grasso corporeo che ha un allenamento ad alta intensità come l’HIIT rispetto all’allenamento aerobico di resistenza . Il gruppo che si è allenato con la metodologia HIIT per 15 settimane ha perso più massa grassa rispetto al gruppo che ha seguito solo allenamenti aerobici per 20 settimane, nonostante i primi avessero bruciato meno della metà delle calorie.
Perry e colleghi (2008) hanno dimostrato che bastano solo 6 settimane di allenamento ad alta intensità per aumentare notevolmente le capacità ossidativa dei muscoli per l’utilizzo di grassi e carboidrati a scopi energetici anche nelle persone precedentemente non allenate.
Risultati simili, ma in appena due settimane, sono stati registrati da Talanian e colleghi (2007) studiando gli effetti dell’HIIT su giovani donne.
Un altro fattore in grado di promuovere la perdita di peso è il dispendio energetico post-esercizio o EPOC (Excess Post-exercise Oxygen Consumption) che si verifica in seguito ad una sessione di allenamento ad alta intensità e che perdura per diverse ore (dalle 3 alle 24 ore). (Laforgia 2006)
Il metabolismo corporeo, infatti, può rimanere alto per ore anche dopo la fine di una sessione di HIIT particolarmente intensa e incidere sensibilmente sulla perdita di grasso corporeo.
Per questo motivo noi in Action Club abbiamo voluto creare SPRINT, il corso della durata di 3o minuti dove l’intensità e un lavoro specifico in piccoli gruppi aiutano a fare raggiungere in maniera più veloce ed efficace di qualsiasi altro protocollo di lavoro classico.
Ti aspettiamo da noi in palestra per scoprire come funziona e per provarlo in prima persona in maniera gratuita!!
fonte: https://www.allenamentocompleto.it/allenamento-e-salute/letteratura-scientifica-e-hiit-cosa-dicono-gli-studi-sullhigh-intensity/
